Consigli su come iniziare e quali strategie adottare
In questo articolo offriremo un quadro generale con alcuni consigli su come utilizzare Homeaway e su come orientarsi nella gestione del proprio annuncio. Molti host italiani sono propensi a pubblicizzare la propria struttura sui portali più conosciuti e utilizzati come Airbnb e Booking.com, ma spesso non si fa caso al fatto che esistono altri portali attraverso i quali è possibile aumentare la propria visibilità.
è necessario premettere che è opportuno prestare molta attenzione alle OTA sulle quali pubblicizziamo la struttura. è importante non dimenticare che ogni portale può portare prenotazioni e, di conseguenza, è sempre meglio verificare le possibilità di sincronizzazione dei calendari e aggiornamento delle disponibilità in tempo reale per evitare ogni rischio di overbooking.
Dopo le dovute premesse è ora di parlare di Homeaway e illustrare un quadro generale su questo portale internazionale.
Innanzitutto ritengo necessario specificare che Homeaway è un portale utilizzato per la ricerca di appartamenti e ville.
è il caso di inserire un annuncio su Homeaway? Oltre alla certezza di ricevere prenotazioni attraverso un ulteriore portale, la scelta di iscriversi su Homeaway dipende da fattori relativi ad esempio:
- diversificazione dell’utenza; Homeaway è un portale adatto ad aprirsi ad un mercato prevalentemente estero (dove gioca un ruolo fondamentale la conoscenza dell’inglese)
- si preferisce gestire pagamenti online
- ci sono poche strutture nelle zone vicine
Come funziona Homeaway? Il portale permette ai proprietari di inserire un annuncio attraverso due modalità:
- canone annuale
- Homeaway Flexi
La prima modalità permette di inserire un annuncio attraverso il versamento di un canone annuo di 229€ e di ottenere guadagni sulle prenotazioni con maggiore libertà nella gestione dei pagamenti. L’abbonamento permette infatti di confermare la prenotazione attraverso un acconto e di procedere poi con il saldo direttamente in struttura.
Homeaway Flexi permette invece di iscriversi senza alcun canone ma di versare un tasso di commissioni corrispondente all’8% su ciascuna prenotazione ma è obbligatorio far transitare i pagamenti solo attraverso il portale che preleverà le somme dall’ospite per poi accreditare gli importi al netto sul conto del proprietario. Anche in questo caso è possibile scegliere se ricevere la somma totale oppure dividerla tra un pagamento al momento della prenotazione e un secondo pagamento prima dell’arrivo o nella data di check in.
Ogni host può scegliere la modalità che si adatta alla propria attività.
Come scelgo la modalità di iscrizione?
La scelta dipende dalla quantità e qualità delle prenotazioni. Ovviamente se un appartamento riceve poche e brevi prenotazioni tramite Homeaway sarà il caso di applicare il regime di commissione su ciascuna prenotazione. Se invece si ricevono tante prenotazioni e per soggiorni di lunga durata sarà più conveniente optare per il canone annuo. In questo modo tale da limitare le spese al tasso fisso (che presumibilmente non supererebbe la somma delle commissioni raggiunta dal totale delle prenotazioni in un anno).
Naturalmente per capire se è il caso optare per le prenotazioni soggette a commissione o no è possibile iniziare a lavorare con Homeaway Flexi. Dopo un periodo di prova potrete valutare se fa al caso vostro o è più vantaggioso passare alla modalità del canone annuo. Il vantaggio di questa modalità vi permetterà di sgravare le commissioni del portale e adeguare i prezzi aumentando il guadagno netto sui soggiorni più lunghi.
Sperimentare nuova strategie di vendita per la vostra struttura non sarà mai un’occasione persa per aumentare i profitti o la vostra esperienza di host!